Contact : 347 6318429

La Patata Americana: un tubero ricco di virtù

La PATATA AMERICANA non è propriamente un tubero come la patata comune, bensì una radice tuberosa conosciuta anche come patata dolce, grazie all’elevato contenuto in glucidi semplici che le conferiscono il sapore tipicamente edulcorato.
Il sapore dolce e intenso è paragonabile a quello fra la tradizionale patata e la zucca.
La IPOMEA BATATAS, nativa delle aree tropicali dell’ America, questo in realtà  il suo nome botanico, è inoltre ricca di flavonoidi e antociani e ha un grande potere antiossidante e anti-aging. Non è un caso infatti che alcune creme anti rughe contengano un estratto di questo tubero.
Dal punto di vista nutrizionale, apporta prevalentemente carboidrati complessi, ha un’ottima quantità  di fibre ed è apprezzata per l’elevata concentrazione di retinolo (vit. A), di poco inferiore a quella delle carote. Infatti più è colorata, più contiene vitamine A. Si evidenzia un buon apporto di vit. B6 e vitamina B9 (acido folico) mentre per quanto riguarda i sali minerali, invece è ricca di potassio e di manganese.
Le calorie però sono superiori a quelle della comune patata. Infatti è più ricca di amido, fino al 18% in più, in base alla varietà . La quantità  di zuccheri semplici è comunque rilevante, e ciò la rende magari un alimento poco idoneo nell’alimentazione del diabetico, avendo un indice glicemico piuttosto elevato. A differenza però delle normali patate, la patata americana può essere consumata anche cruda insieme alla sua buccia, ben lavata per esempio è ottima nell’insalata, a vantaggio di un minore picco glicemico. Le proteine sono poco rilevanti e ancor meno i grassi. Le fibre al contrario sono parecchio abbondanti e tale caratteristica fa della patata dolce un alimento idoneo a di chi soffre di stipsi.

condividi..Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterShare on LinkedIn